Il 2015 della Thailandia: un anno di giri a vuoto

buone feste

Thailand in 2015: a year of spinning its wheels

Il 2015 è stato un anno di immobilità in Thailandia, almeno in campo politico. In seguito al colpo di stato militare del maggio 2014, che ha spodestato il governo eletto di Yingluck Shinawatra, il regime militare di Prayuth Chan-ocha, che è anche primo ministro, ha promesso diversi progetti affermando di voler mettere la Thailandia sulla via della democrazia. Tutte promesse che si sono rivelate vuote.

Continue reading

Posted in Asia, Thailandia, Thailandia Politica | Tagged , , , | Leave a comment

Il nostro strabismo sull’islam

stra(ara)bismo

Un uomo prega in una moschea. Foto Fatto Quotidiano, 28/12/2015

Generalizzazioni e banalità: come la stampa italiana non ci fa capire l’Islam 

Di Guido Rampoldi, il Fatto Quotidiano, 28/12/2015

Due giornalisti del Corriere della Sera parlano di Isis e di islam ad una scolaresca milanese.

Una quarantina di studenti musulmani contesta la loro relazione, in particolare una ragazzina con il velo sulla testa, Amina: su questioni che attengono alla mia fede, dice in sostanza, l’unica fonte che riconosco sono il Corano e il suo interprete, la moschea di al-Azhar al Cairo. Seguono applausi e urla solidali di alunni musulmani; tacciono gli altri.

Per sedare il tumulto e indurre una reazione nei silenti i due giornalisti ricordano alla platea che siamo la civiltà dell’illuminismo, del pensiero laico, di Voltaire, di Rousseau.

Fiato sprecato. Il giorno dopo il sito del Corriere pubblica un resoconto sconfortato che eleva questo fatterello alla dignità di un apologo sulle identità: la ‘loro’ e la ‘nostra ’. Combattiva e aliena l’identità islamica di Amina, debole e rinunciataria l’identità del ‘noi’ rappresentato dai ‘nostri ragazzi’.

Continue reading

Posted in Guerra e Terrorismo, Media, Comunicazione, Giornalismo, Religione e Laicità | Tagged , , , , , , , , , , , , , | Leave a comment

IMU e AIRE (ovvero l’IMU e i residenti all’estero) – un riepilogo del 2015

AIRE

AIRE

Quando nel 2012 il governo italiano  dell’epoca introduce l’IMU, la differenza più consistente, rispetto all’ICI (imposta simile che era stata abolita), riguardava i cittadini italiani residenti all’estero.

L’ICI, in estrema sintesi, parificava l’immobile di proprietà di un cittadino italiano residente all’estero a quello posseduto da un cittadino italiano residente sul territorio dello Stato.

L’IMU, a differenza dell’ICI, lasciava ai singoli Comuni la facoltà di parificare o meno, un immobile – uno solo ed a determinate condizioni – posseduto da cittadini italiani residenti all’estero, a “prima casa”. Il risultato fu che nel 2012 / 2013 / 2014, i cittadini italiani residenti all’estero erano suddivisi in 3 diverse tipologie di contribuente.

Gruppo 1 – Soggetti IMU come “prima casa”.

Gruppo 2 – Soggetti IMU come “seconda casa”.

Con un’ulteriore gruppo, creatosi successivamente, in quanto molti Comuni che nel 2012 non avevano consesso la parificazione a “prima casa”, nel corso del 2013 / 2014 deliberarono questa agevolazione – anche stabilendo requisiti diversi da quelli indicati dallo Stato – e quindi:

Gruppo 3 –  Soggetti IMU come “seconda casa” per un certo periodo e poi soggetti IMU come “prima casa”.

Continue reading

Posted in Asia, Italia, Italiani in Asia | Tagged , , , , | 13 Comments

Colpevole di aver offeso la religione

GJ samandal 1133 a Continue reading

Posted in Asia, Libano, Religione e Laicità | Tagged , , , , , , | Leave a comment

Schiave del sesso coreane, il Giappone si scusa dopo 70 anni

Ex schiave del sesso manifestano davanti all'ambasciata giapponese a Seul, in Corea del Sud, il 30 Marzo 2011. Foto REUTERS/Jo Yong.

Ex schiave del sesso manifestano davanti all’ambasciata giapponese a Seul, in Corea del Sud, il 30 Marzo 2011. Oggi sono solo 46 le vittime ancora in vita. Foto REUTERS/Jo Yong.

(Asiablog.it) – I governi di Corea del Sud e Giappone hanno raggiunto uno storico accordo sulla questione delle donne sudcoreane che durante l’occupazione coloniale giapponese della Corea (1910-1945) furono costrette a lavorare come schiave del sesso in bordelli di stato per i militari nipponici.

Con 70 anni di ritardo, un primo ministro giapponese, Shinzo Abe, offrirà le scuse ufficiali del Giappone alla Corea del Sud.

Tokyo si impegna anche a finanziare un fondo da un miliardo di yen (circa 7,5 milioni di euro) destinato ad aiutare le vittime sudcoreane ancora in vita: 46 donne. Continue reading

Posted in Asia, Corea del Sud, Giappone, Storia | Tagged , , , , , , , , , , , , , , | Leave a comment

Thailandia, le storie dei contadini senza terra del sud

immagine Prachatai

Voci di contadini senza terra del sud: la vita ancora più dura sotto la giunta militare

Questo articolo, di Taweesak Kerdpoka e pubblicato da Prachatai English, si propone di indagare perché la comunità di Khlong Sai Pattana, in provincia di Surat Thani, ha occupato un’area protetta disboscata, che si trova in una piantagione di palma da olio, dopo che la concessione statale di 30 anni ad un’azienda era terminata.

Le dispute sulla terra tra lo Stato, le imprese del settore e le comunità locali sono una questione di lunga data in Thailandia.

Durante il periodo di sviluppo socio-economico, le problematiche del territorio hanno afflitto la società thailandese. Il pubblico sente parlare spesso di conflitti tra lo Stato e le comunità che occupano abusivamente suolo pubblico, causati soprattutto dagli avvisi di sfratto emanati dal governo e basati sul fatto che la terra è una risorsa pubblica.

Molte comunità locali denunciano l’ingiustizia subita, dopo verifiche e accertamenti, nelle controversie sulla proprietà della loro terra che lo Stato ha dichiarato zona protetta. Continue reading

Posted in Asia, Thailandia, Thailandia Politica | Tagged , , , , , , , , , , , , | Leave a comment

Thailandia, la lunga marcia per il diritto alla terra

Manifestazione che chiede diritti sulla terra e la riforma agrivola - Chiang Mai l 22 dicembre 2015 (per gentile concessione di Nord Farmers Federation)

Manifestazione per il diritto alla terra e per chiedere una riforma agraria. Chiang Mai, Thailandia, 22 dicembre 2015 (per gentile concessione di Nord Farmers Federation) – fonte Prachatai

La lunga marcia delle comunità rurali thailandesi per il diritto alla terra

Il People’s Movement for Just Society (P-Move) e il Northern Development Foundation (NDF), due movimenti sociali che promuovono i diritti alla terra per le comunità senza terra della Thailandia, hanno organizzato un raduno nella mattinata del 22 dicembre 2015, presso la Three Kings Monument Square nella provincia settentrionale di Chiang Mai.

Continue reading

Posted in Asia, Thailandia, Thailandia Politica | Tagged , , , , , | Leave a comment