Il 2024 è l’anno del Drago.
Quest’anno il Capodanno Cinese cade il 10 febbraio: il 2024 è l’anno del Drago di Legno, che subentra al Coniglio d’Acqua
(Asiablog.it) — Come la maggior parte degli altri Paesi del mondo, anche la Cina segue il calendario gregoriano, che la neonata Repubblica cinese adottò nel 1912. Tuttavia, il tradizionale calendario lunisolare regola ancora le sue festività, come il Capodanno, conosciuto anche come “Festa di Primavera“.
Secondo il calendario tradizionale cinese, ogni anno è rappresentato da un animale, seguendo cicli di 12 anni. Il Drago è il quinto animale dello zodiaco cinese, che in ordine sono: Topo, Bue o Bufalo, Tigre, Coniglio o Lepre, Drago, Serpente, Cavallo, Capra o Pecora, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale.
Com’è il Drago
Il Drago è l’unica creatura mitica dello zodiaco cinese. Nella mitologia e nella cultura cinese, il Drago è una creatura celeste, simbolo di risveglio, prosperità e libertà. Gli individui nati sotto il segno del Drago sono considerati carismatici, ambiziosi e destinati al successo. Si tratta di un simbolo così forte e propizio che un tempo le famiglie cinesi pianificavano le nascite nell’anno del Drago, convinte che venire al mondo in un anno così propizio avrebbe comportato una vita di successi inarrestabili.
Drago su un edificio di Taipei, Taiwan.
Foto Winston Chen/Unsplash
Com’è il Legno
Oltre ad alternare i 12 animali, nel calendario tradizionale cinese ogni anno si alternano anche i 5 elementi della tradizione orientale, ovvero Acqua, Metallo, Fuoco, Terra e Legno. Questo significa che un ciclo astrologico completo dura 60 anni, nel quale che ogni anno è associato a uno dei 12 segni zodiacali combinato con uno dei cinque elementi. Dunque ci sono 60 diverse coppie animale-elemento, e ogni coppia si ripete ad intervalli di 60 anni. Ad esempio, il 2024 è l’anno del Drago di Legno e quello precedente è stato il 1964. Ovviamente il carattere di una persona, secondo le credenze tradizionali, è influenzato sia dal segno zodiacale che dall’elemento.
Il legno simboleggia la crescita lenta ma costante, l’espansione, la creatività e l’adattabilità. Come un albero che col suo tronco robusto affronta le intemperie, la persona associata all’elemento Legno è resistente ma flessibile, in grado di affrontare le sfide con grazia e determinazione.
Le persone nate negli anni del Legno sono considerate pazienti, compassionevoli e comprensive. Come un albero millenario dalle possenti radici, queste persone sono stabili e sagge, e la loro crescita non si arresta mai. Essi vengono anche considerati eccellenti pianificatori e sono spesso associati a creature che simboleggiano la saggezza, come i gufi.
Come gli alberi si scambiano informazioni attraverso la loro rete sotterranea di radici, allo stesso modo gli uomini del segno del Legno sono caldi e socievoli. Tuttavia, poiché sono così concentrati sulla crescita e sulle opportunità, queste persone possono diventare eccessivamente competitive o ossessionate dal successo fine a sé stesso. Quando sono troppo concentrati su questi aspetti, possono diventare invadenti e mancare di rispetto nei confronti degli altri. Per combattere la loro tendenza ad esagerare col lavoro e con l’arrivismo, un consiglio comune è quello di fare regolare esercizio fisico, in particolare qualcosa di lento e rilassante, come lo yoga o il Tai chi.
Com’è il Drago di Legno
Si ritiene che i nati sotto l’anno del Drago di Legno possiedano una miscela unica di qualità. Sono leader visionari, appassionati delle loro attività e dediti ad avere un impatto positivo. Con il loro estro creativo e la loro mentalità innovativa, i Draghi di Legno possono eccellere nel problem solving (la risoluzione dei problemi), nelle doti artistiche o nell’imprenditorialità.
Sono anche considerati dotati di compassione, generosità e senso di giustizia. Sostengono le cause in cui credono e si sforzano di creare un mondo più giusto e armonioso. Il loro carisma innato e la personalità magnetica ne fa dei leader naturali.
Capodanno Cinese: la leggenda di Nian
L’origine della tradizione del Capodanno cinese è narrata in un’antica leggenda che racconta di un mostro chiamato Nian. Si dice che questo essere vivesse sulle montagne, ma che a volte, soprattutto in inverno, facesse visita ai villaggi per trovare cibo, cacciando anche gli esseri umani, soprattutto i bambini. Questa minaccia spaventava profondamente il popolo cinese, che alla fine scoprì i punti deboli di Nian: il colore rosso e i rumori forti lo mettevano in fuga. Da allora, la festa è stata celebrata con giorni di canti, balli e fuochi d’artificio, con l’abbondante presenza del colore rosso in tutti gli addobbi.
Nel corso dei secoli, il Capodanno cinese è stato visto come un momento di rinnovamento spirituale e di rigenerazione della terra in preparazione alla primavera. Inoltre, questa festa ha avuto un ruolo cruciale nelle finanze familiari: prima dell’arrivo del nuovo anno, tutti i debiti dovevano essere saldati, simboleggiando così l’auspicio di una vita migliore e più prospera nel futuro.
Danza del leone a Kuala Lumpur, Malaysia.
Foto Hapisdesu/Wikipedia
Capodanno Cinese: dove si festeggia
Il Capodanno Cinese si festeggia in Cina e nei Paesi a maggioranza cinese, come Singapore o Taiwan, nei Paesi di cultura sinica (Corea, Giappone, Mongolia e Vietnam, dove prende il nome di Tết Nguyên Ðán) e in altri Paesi e città dove è presente una forte comunità cinese, come ad esempio la Malaysia, la Thailandia, Vancouver, New York, San Francisco o anche Milano.
Capodanno Cinese: come si festeggia
Le festività durano quindici giorni, di cui il primo è considerato il più importante, da trascorrere rigorosamente in famiglia. Di conseguenza, in vista del capodanno cinese, miliardi di persone al mondo viaggiano per fare visita ai parenti: questo periodo di viaggio che caratterizza il capodanno lunare, noto come Chunyun, è la più grande migrazione umana annuale.
Il Capodanno Cinese è associato a una serie di tradizioni e superstizioni. Alcune di queste includono:
- Pulire la casa: un importante rito da svolgere prima del nuovo anno è quello cosiddetto dello “spazzare via la polvere”, in cui le famiglie puliscono a fondo le loro case per spazzare via la sfortuna dell’anno precedente.
- Decorazioni: lanterne rosse e stendardi tradizionali cinesi con considerati di buon auspicio sono spesso esposti nelle case e per le strade.
- Visite ai familiari: le persone visitano i parenti durante per augurare loro un felice anno nuovo, salute, ricchezza e felicità.
- Cibo e dolci: cibi e dolci speciali vengono spesso preparati e consumati durante il periodo del capodanno cinese.
- Cenone di capodanno: le famiglie si riuniscono per un grande banchetto di capodanno, che è considerato il pasto più importante dell’anno. La quantità di cibo deve essere così abbondante da garantire che tutti mangino si abbuffino e che ne avanzi una buona parte. Un famoso proverbio cinese recita: «Ci possa essere sovrabbondanza quest’anno.»
- Buste rosse: gli adulti di solito regalano buste rosse (chiamate hóng bāo in mandarino e lì xì in vietnamita) con dentro una o più banconote ai bambini. Generalmente per la somma di denaro da inserire nella busta si sceglie un numero fortunato, come il tre, il cinque, il sei o l’otto. Assolutamente da evitare il quattro, simbolo di morte, e in alcune culture anche l’uno. Dunque paradossalmente è meglio donare 30 renminbi che 40 renminbi, o 3 euro invece che 4. In Vietnam è comune anche donare la rara banconota da due dollari (statunitensi).
- Fuochi d’artificio: i fuochi d’artificio vengono lanciati a mezzanotte di Capodanno per spaventare gli spiriti maligni e portare fortuna.
- Danze del leone e del drago: le danze del leone e del drago vengono eseguite nelle strade e nelle piazze per portare fortuna e scacciare gli spiriti maligni.
- Festa delle Lanterne (元宵節, yuán xiāo jié): i riti associati al nuovo anno si concludono nel quindicesimo giorno dell’anno lunare, con la tradizionale Festa delle lanterne, quando vengono rilasciate lanterne nel cielo per celebrare la fine delle celebrazioni del nuovo anno.
- Anno nuovo: i primi tre giorni dell’anno ci si astiene rigorosamente dal fare le pulizie di casa, farsi il bagno o perlomeno lavarsi i capelli e fare qualsiasi altra cosa che possa spazzar via la buona sorte accumulata con i riti di fine anno!
Draghi.
Foto cattan2011/Wikipedia
Gong Xi Fa Cai!
Questi sono solo alcuni esempi delle tante usanze e tradizioni associate al capodanno cinese. Le pratiche e i rituali specifici possono variare a seconda della regione e della singola famiglia.
Mentre ci imbarchiamo nell’Anno del Drago di Legno, cogliamo le opportunità di crescita, trasformazione e rinnovamento che esso comporta.Possa quest’anno essere pieno di abbondanza, armonia e possibilità illimitate per tutti noi.
La formula più comune per augurare felicità e prosperità per l’anno nuovo è 恭喜发财 Gōng Xǐ Fā Cái!
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