Onda gialla travolge la Malesia: cittadini in piazza a Kuala Lumpur per chiedere riforma elettorale e dimissioni del primo ministro Najib accusato di corruzione e autoritarismo
(Asiablog.it) – Decine di migliaia di persone hanno manifestato pacificamente sabato 19 novembre a Kuala Lumpur per chiedere una riforma elettorale e le dimissioni del primo ministro Najib Razak.
Ad organizzare la protesta e’ stato il movimento anti-governativo Bersih, il cui colore simbolo e’ il giallo. Bersih, che in lingua malese significa “pulito” o “pulizia”, è un’alleanza di associazioni e organizzazioni non governative che chiedono una riforma elettorale in grado di liberare il paese dal regime del partito UMNO (United Malays National Organisation) al potere dal 1957.
La leader di Bersih, Maria Chin Abdullah, è stata arrestata il giorno precedente la marcia insieme ad altri attivisti in base alla SOSMA, una controversa legge speciale contro le “minacce alla sicurezza nazionale” introdotta nel 2012.
Venerdì scorso, nel corso di una intervista radiofonica, Najib Razak aveva criticato la protesta bollandola come un “vergognoso tentativo di deporre un governo democraticamente eletto”.
Najib Razak, al potere dal 2009, e’ accusato di essersi appropriato di circa 900 milioni di euro di denaro pubblico nell’ambito dello scandalo finanziario che ha interessato un fondo statale denominato 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Najib nega ogni accusa, ma secondo un’inchiesta del Wall Street Journal circa 650 milioni di euro si sarebbero spostati dal fondo statale 1MDB direttamente in uno dei sui conti correnti personali. Il caso appropriazione indebita è sotto inchiesta in diversi paesi, tra cui gli Stati Uniti e la Svizzera.
Inoltre, sempre secondo il quotidiano di New York, Najib avrebbe gestito il fondo 1MDB, creato nel 2009 con l’obiettivo di trasformare Kuala Lumpur in un centro finanziario mondiale, in maniera inefficiente e clientelare: i debiti contratti da 1MBD ammonterebbero ad almeno 10 miliardi di euro.
La Malesia, terza economia del Sudest Asiatico, è una federazione di 13 stati e 3 territori federali. Ha 29 milioni di abitanti, a maggioranza musulmana, e secondo Freedom House è un paese “parzialmente libero”.
Fonte immagine: Malaysiakini