Il 27 gennaio 1945 ad Auschwitz l’Armata Rossa liberava oltre 7mila prigionieri.
Nel più tristemente famoso campo di concentramento nazista sono morte circa 1,1 milioni di persone: donne e uomini, vecchi e bambini.
Ad Auschwitz persero la vita quasi 1 milione di ebrei provenienti da tutta Europa, ma anche 74mila polacchi, 21mila rom, 15mila prigionieri di guerra sovietici e 10mila persone di altre etnie e nazionalità.
Per liberare il lager e la città di Auschwitz/Oświęcim dall’occupante tedesco sono morti 231 soldati sovietici.