«Allora, ho sentito di un accordo segreto, suonato da David e gradito al Signore.
Ma a te non importa molto della musica, vero?
Funziona così: la quarta, la quinta, la minore scende, la maggiore sale.
Il re disorientato compone l’Alleluia.
Alleluia, Alleluia, Alleluia, Alleluia.
La tua fede era salda ma aveva bisogno di una prova.
L’hai vista fare il bagno dal terrazzo.
La sua bellezza e il chiaro di luna ti hanno avvinto.
Lei ti ha legato alla sedia della cucina, ha spezzato il tuo trono, e tagliato i capelli.
E dalle tue labbra ha strappato l’Alleluia. … »
Samuele 2 – Capitolo 11 – Seconda campagna ammonita. Il peccato di Davide
[1] … Davide mandò Ioab con i suoi servitori e con tutto Israele a devastare il paese degli Ammoniti … mentre Davide rimaneva a Gerusalemme. [2] Un tardo pomeriggio Davide, alzatosi dal letto, si mise a passeggiare sulla terrazza della reggia. Dall’alto di quella terrazza egli vide una donna che faceva il bagno: la donna era molto bella di aspetto.
[3] Davide mandò a informarsi chi fosse la donna. Gli fu detto: «È Betsabea figlia di Eliàm, moglie di Uria l’Hittita». [4] Allora Davide mandò messaggeri a prenderla. Essa andò da lui ed egli giacque con lei, che si era appena purificata dalla immondezza. Poi essa tornò a casa.
[5] La donna concepì e fece sapere a Davide: «Sono incinta».
[6] Allora Davide mandò a dire a Ioab: «Mandami Uria l’Hittita» … [8] … Davide disse a Uria: «Scendi a casa tua e làvati i piedi». Uria uscì dalla reggia …
[9] Ma Uria dormì alla porta della reggia con tutti i servi del suo signore e non scese a casa sua. [10] La cosa fu riferita a Davide … Allora Davide disse a Uria: «Non vieni forse da un viaggio? Perché dunque non sei sceso a casa tua?».
[11] Uria rispose a Davide: «L’arca, Israele e Giuda abitano sotto le tende, Ioab mio signore e la sua gente sono accampati in aperta campagna e io dovrei entrare in casa mia per mangiare e bere e per dormire con mia moglie? Per la tua vita e per la vita della tua anima, io non farò tal cosa!».
[14] … Davide scrisse una lettera a Ioab e gliela mandò per mano di Uria. [15] Nella lettera aveva scritto così: «Ponete Uria in prima fila, dove più ferve la mischia; poi ritiratevi da lui perché resti colpito e muoia».
[16] Allora Ioab, che assediava la città, pose Uria nel luogo dove sapeva che il nemico aveva uomini valorosi. [17] Gli uomini della città fecero una sortita e attaccarono Ioab; parecchi della truppa e fra gli ufficiali di Davide caddero, e perì anche Uria l’Hittita.
[18] Ioab inviò un messaggero a Davide per fargli sapere tutte le cose che erano avvenute nella battaglia. 25] Allora Davide disse al messaggero: «Riferirai a Ioab: Non ti affligga questa cosa, perché la spada divora or qua or là; rinforza l’attacco contro la città e distruggila. E tu stesso fagli coraggio».
[26] La moglie di Uria, saputo che Uria suo marito era morto, fece il lamento per il suo signore. [27] Passati i giorni del lutto, Davide la mandò a prendere e l’accolse nella sua casa. Essa diventò sua moglie e gli partorì un figlio. Ma ciò che Davide aveva fatto era male agli occhi del Signore.
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