Dal Marocco all’Iran, dall’Egitto al Pakistan: musulmani di tutto il mondo in piazza per condannare il terrorismo ed esprimere solidarietà nei confronti delle vittime degli attacchi di Parigi. Egitto ed Emirati Arabi illuminano di Tricolore una piramide e il grattacielo più alto del mondo
(Asiablog.it) – Il mondo intero ha reagito alla serie di attentati verificatisi a Parigi venerdì 13 novembre, quando 130 persone provenienti da 15 nazioni sono state assassinate da un piccolo gruppo di simpatizzanti ISIS.
Immediatamente dopo la tragedia si sono registrate spontanee manifestazioni di solidarietà in tutto il mondo, da New York alla Turchia, dal Giappone all’Argentina, da Taiwan al Marocco, passando per tutti i Paesi a maggioranza musulmana.
In Egitto, Pakistan, Iran, Marocco, e Dubai si sono svolte manifestazioni, fiaccolate ed altri raduni per piangere le vittime e denunciare il terrorismo.
Negli Emirati Arabi Uniti l’edificio più alto del mondo è stato illuminato con i colori della bandiera francese. Si tratta del Burj Khalifa, una torre di 828 metri a Dubai (foto sopra).
Al Cairo in Egitto una piramide è stata illuminata con i colori della bandiera francese e di quella libanese in solidarieta’ con le vittime delle stragi di Parigi e Beirut.
In Francia i cittadini di religione musulmana hanno espresso pubblica solidarietà alle famiglie delle vittime partecipando alle tante manifestazioni e sit-in a Parigi e ovunque nel Paese.
Imam musulmani e rabbini ebrei hanno manifestato insieme la loro condanna di ogni violenza, hanno deposto fiori per le vittime, pregato e intonato insieme l’inno nazionale francese, La Marsigliese.
Un gruppo di studenti francesi di religione musulmana ha pubblicato un video su YouTube chiedendo “fermezza nella lotta contro il terrorismo”. Il gruppo, chiamato Etudiants Musulmans de France (EMF) – o Studenti Musulmani di Francia – ha espresso “sgomento, tristezza ed emozione all’indomani della tragedia che ha avuto luogo il 13 novembre”. Nel video ragazze e ragazzi mostrano lo slogan ‘#NousSommesUnis‘ – ‘#NoiSiamoUniti‘.
Nel nostro Paese il presidente dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia (Ucoii), ha espresso rabbia, dolore e condanna ai microfoni di Tv2000:
«Vogliamo dimostrare la nostra solidarietà e l’abbraccio a tutto il popolo francese. Questi attentati terroristici non sono attacchi contro i francesi ma contro tutta l’umanità. È un momento di rabbia, dolore e condanna totale senza se e senza ma».
A Milano tanti musulmani hanno partecipato al sit-in di solidarietà davannti al consolato francese (foto in alto).