«Era il 1999, in un villaggio a circa una decina di chilometri da Nha Trang, tra i campi e le risaie. Camminavo vicino al fiume, con la macchina fotografica al collo, e il ragazzo che vedi nella foto mi ha visto, ha capito che ero lì per far foto. Allora ha cominciato a divertirsi un po’. Con mia grande sorpresa è saltato in groppa a uno di quei bufali che stavano facendo il bagno nel fiume, e ha cominciato a saltellare da uno all’altro, come fossero i sassi di un ruscello! È stato molto divertente e naturale, anche i bufali non sembravano per nulla sorpresi. Scommetto che quel ragazzino si divertiva così ogni giorno! È stato straordinario poterlo immortalare. La fotografia è anche questo: scoprire e poi condividere.» (dall’intervista di Elisa Chisana Hoshi al fotografo vietnamita Long Thanh)
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