Ondate di euforia e ondate di panico. I mercati finanziari sono instabili nel loro essere e questo dipende dal fatto che “mercanteggiano” il futuro, il nostro futuro.
«Un mattino di inizio secolo scorso, Lord K. e suo figlio, avevano organizzato un volo in mongolfiera sulle colline vicine alla loro casa di campagna. La giornata era limpida, ideale per quel genere di escursione. Tutto pareva procedere come stabilito. Ma, all’improvviso, una folata di vento spinse la mongolfiera ben oltre la prima linea di colline ed i due viaggiatori si ritrovarono sospesi senza punti di riferimento in una zona a loro sconosciuta. Scesero di quota. Sotto di loro rigogliosi boschetti e verdi prati recintati da muri a secco con pecore al pascolo e videro un uomo che camminava lungo un sentiero.
Scesero ancor più vicini al suolo e quando furono ad una decina di metri, quasi sopra l’uomo che camminava lentamente leggendo un libro, Lord K. a gran voce lo interpellò:
“Signore, mi scusi, sa dirci dove siamo?”
L’uomo alzò gli occhi dal libro, diede uno sguardo in alto:
“Siete su di una mongolfiera”
Lord K., rivolto al figlio, disse:
“Vedi, quell’uomo è un economista. Ci ha dato una risposta giusta, ma non serve a molto.»
Fonte immagine: Il Fatto Quotidiano
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