Mi piacerebbe poter scrivere una poesia
ogni volta che ho qualcosa da dire,
anche per ordinare un gelato,
indicare la strada a un passante,
chiamare mia mamma dal primo piano,
ma lo faccio solo quando dico
qualcosa a me stesso
che poi è un altro
che non conosce poesia
e ama l’inganno.
(India, complice il silenzio – Luca Buonaguidi – Ed. Italic)
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