Ognuno di noi ha una vita propria e una soltanto, non è concesso un secondo round e ognuno di noi è responsabile di plasmarla attraverso le scelte fatte durante l’unica opportunità che ci è data per l’eternità.
Tuttavia, per fare la scelta giusta e decidere quello che più si avvicina a soddisfare la nostra natura, seguendo i sogni e i desideri che la nostra inclinazione personale ci detta, dobbiamo sapere in che tipo di mondo viviamo. Due cose, infatti, plasmano la vita umana: la prima si chiama destino. Destino è il nome generico che affibbiamo a qualunque cosa sulla quale noi abbiamo poca – o nessuna – influenza. Il destino è tutto quello di inaspettato che ci succede. L’altro fattore che plasma continuamente la nostra vita è il nostro carattere, un elemento che siamo obbligati a coltivare, curare, sviluppare e, se possibile, migliorare. La relazione tra il destino e il carattere è che se il primo stabilisce la gamma di opzioni realisticamente possibili tra le quali possiamo scegliere, è il secondo a operare una scelta.
Per questa precisa ragione io non posso svolgere il ruolo di guru e chiedo scusa a tutti coloro che da me cercano istruzioni precise o la ricetta per vivere una vita migliore.
(La vita tra reale e virtuale – Zygmunt Bauman – Ed. Egea)
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