The mind is its own place, and in itself
Can make a heav’n of hell, a hell of heav’n
(Paradise Lost – John Milton)
La mente è il proprio luogo, e può in sé fare un cielo dell’inferno, un inferno del cielo
«La mente umana, dice il poeta inglese John Milton, crea il paradiso e l’inferno. Le strutture nervose che producono la razionalità sono emerse circa due milioni d’anni fa con i lobi prefrontali e con le aree del linguaggio, che si sono aggiunti al cervello, dai rettili ai primati. Il prevalere dei meccanismi nervosi della razionalità a fin di bene, dell’altruismo e della bontà, sulla follia dell’istinto e della disumanità è sempre temporaneo e circoscritto a persone, a società e a momenti storici specifici ma non riesce a diventare il carattere prevalente e universale della natura umana.» (La coscienza imperfetta – Arnaldo Benini – Ed. Garzanti)
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