Le donne con il rosario in mano iniziano a urlare: “Adesso la madonnina è giù, giù… Si vede. Eccola là. Vicino la nuvola. È coperta un pochino dalla nuvola”. C’è chi non riesce a distinguere e pensa che quello sia solo un gioco di luci che il sole fa con le nuvole ogni pomeriggio all’imbrunire. Una ragazza si avvicina alla mistica Teresa e domanda: “Ma è dal lato sinistro?”. E lei: “Si dal lato sinistro”. Nessuno ha dubbi e c’è chi si lancia in descrizioni particolareggiate: “Adesso è in direzione del sole. L’ho vista. Cioé ho visto una testa con la corona. Basta nient’altro. Madonna mia, Madonna mia”. E via con gli applausi. La mistica vede anche il Signore.“Hanno tutti e due le mani aperte in segno di benedizione. Tutti e due sono davanti al sole”. (IlFQ)
Il 13 di ogni mese, con invidiabile puntualità, alla signora Teresa Scopelliti appare la Madonna. Il miracolo avviene nel cielo di Quarantano, contrada di Oppido Mamertino, frazione di Reggio Calabria, Europa meridionale.
Tra i tanti che si recano al mensile appuntamento divino c’è chi, tra il sole e le nuvole sopra gli uliveti, crede di vedere non solo la Madonna ma anche Gesù Cristo. Il figlio di Dio, spiega Teresa in un’intervista, indossa sempre una tunica rossa con una spalla scoperta ed “è un ragazzo molto alto, a differenza della Madonna che è una donna più piccolina”.
Ad ogni celestiale appuntamento Teresa, casalinga di Gallico promossa mistica dalla convinzione popolare, si vede affidare dalla madre di Cristo messaggi e profezie.
Nonostante quello che tanti credono essere un miracolo, papa Francesco resta scettico e commenta: “la Madonna è madre, non è un capo ufficio della posta per inviare messaggi tutti i giorni”. Ad ogni modo i papi passano, ma le credenze popolari rimangono. Il tutto con buona pace di Max Weber e della sua Entzauberung.
La Madonna di Quarantano è coperta da una nuvola, dice una signora, ma solo un pochino. Chi la vuole vedere la vede. E continuerà a vederla. In barba a papi e scienziati, nuvole e cannocchiali.