Dove abito ora lo spazio comune, occupato in gran parte dai posti macchina coperti, non viene molto curato dai residenti. Gli ingressi di casa si affacciano su di un pezzo di terra battuta e prevalentemente coperto di ghiaia, per il resto: erratici sacchetti e contenitori di plastica frammisti ed erbacce incolte … questo vedevo io. Ma ieri la vicina raccoglieva qualcosa.
«อะไร» (arai – cos’è)
«ผักตําลึง» (pak tamlung)
Coccinia grandis (ma anche Cephalandra indica e Coccinia indica), pianta rampicante (vite) originaria dell’Africa e dell’Asia, comunemente chiamata ivy gourd (zucca edera) e little gourd (zucchina).
Molto diffusa in tutta la fascia tropicale in alcune aree geografiche è pianta invasiva. Nel Sud-Est asiatico la zucca edera è coltivata per i suoi giovani germogli ed i frutti commestibili. Le foglie sono usate per curare congiuntivite, febbre, i pampini per il dolore oculare.
Nella medicina tradizionale i frutti, ricchi di beta-carotene, sono stati utilizzati per curare la lebbra, febbre, asma, bronchite e ittero. Estratti di zucca edera e altre forme della pianta possono essere acquistati on-line e nei negozi di alimenti naturali. Si sostiene che questi prodotti aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e sono consigliati per i diabetici.
In Thailandia si utilizza per la preparazione di un tonico tradizionale e per bevande a scopo medicinale. …. queste informazioni le ho trovate su Wikipedia … per la mia cara vicina questa pianta serve per preparare un ottimo แกง (ghæng) – genericamente una specie di zuppa fatta con verdure, maiale, pollo -.
A me è tornato in mente che l’avevo vista al mercato ed avevo anche mangiato i frutti (che a volte somigliano ai cetrioli) lessati ed accompagnati con salsa piccante.
- Fotografia come esclamazione di vitalità - 19/08/2016
- La Thailandia, la zucca e… il peperoncino - 11/08/2016
- Hiroshima, la bomba di Dio - 06/08/2016
Pingback: La Thailandia, la zucca e... il peperoncino | Asiablog.it