Il 53% al candidato che viene dal popolo. Ma lo sfidante, l’ex generale Subianto, denuncia brogli e non riconosce il risultato
BANGKOK (Asiablog) – Joko Widodo, governatore di Giacarta e candidato del “Partito Democratico Indonesiano di Lotta” (PDI-P), è il vincitore delle elezioni presidenziali indonesiane del 9 luglio con il 53.15 per cento dei voti. Lo ha annunciato la Commissione elettorale dell’Indonesia (KPU). Il rivale di Widodo, l’ex generale Prabowo Subianto, si è fermato al 46.85 per cento.
Joko Widodo detto “Jokowi”, nato povero e cresciuto in una baracca di bambù, ha ottenuto 70,6 milioni di voti, ben 8,3 milioni in più rispetto ai 62,3 milioni di Prabowo. Questo secondo i risultati ufficiali, che confermano ciò che le principali agenzie di sondaggi avevano annunciato dopo la chiusura dei seggi due settimane fa.
Rimane da vedere cosa intenderà fare Prabowo Subianto, che aveva definito lo svolgimento del processo elettorale “legalmente difettoso”. Subianto ha fatto rientrare i timori di un eventuale ricorso presso la Corte costituzionale, che avrebbe rischiato di aprire una crisi istituzionale senza precedenti nella giovane democrazia asiatica. Tuttavia l’ex generale continua a denunciare brogli, che si sarebbero verificati soprattutto a Giacarta e nell’isola di Papua.
Si tratta delle elezioni presidenziali più ferocemente contestate nella storia della giovane democrazia asiatica, nata dalle ceneri del regime di Suharto, uomo forte dell’Indonesia dal 1967 al 1998.
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