There is a crack in everything
That’s how the light gets in.
C’è una crepa in ogni cosa
È da lì che entra la luce.
(Anthem – Leonard Coen)
Un gruppo di esperti di diritto della Thammasat University di Bangkok ha chiesto al Governo di revocare la legge marziale, dichiarata ieri mattina dall’esercito. Secondo gli studiosi di diritto la legge marziale è stata dichiarata arbitrariamente in quanto mancante dell’approvazione reale, che secondo la Costituzione del Regno della Thailandia è richiesta per ogni singola legge. La mossa dell’esercito sarebbe dunque illegale in quanto incostituzionale.
Non posso giudicare il valore legale di questa richiesta, come non posso valutare l’influenza che avrà questa richiesta sui militari. Se l’esercito ha scavalcato il Governo ed ha evitato di chiedere l’autorizzazione del Re, probabilmente non darà alcun peso alla richiesta di un gruppo di professori di diritto.
Ma la notizia è importante. Dimostra che oggi più di ieri l’opposizione allo strapotere dell’esercito è diffusa, con tante voci che si alzano a difesa dei diritti civili, e dunque che il percorso verso il pluralismo e la democrazia in Thailandia non potrà mai più essere interrotto. Forse serviranno ancora anni di lotta e sangue e vittime ma… c’è una crepa e da lì la luce continuerà ad entrare, inarrestabile.
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