Correva l’anno mille novecento e settantaquattro quando Ivan Della Mea, straordinario poeta e cantore della lotte popolari, consegnava al mito rivoluzionario La Ballata del Piccolo An, il bambino-partigiano vietnamita che sacrifica la vita per difendere i guerriglieri da una retata della polizia.
Una storia leggendaria, che ha commosso più di una generazione militante, e che continua a commuovere chi ha ancora un cuore.
O Cheu io vorrei che tu fossi qui
con me a gioire degli ylang in fiore
con me a sentire cantar le campane
ma tu sei lontano nel Nord Vietnam.
È marzo a Can Tho ed è poesia
la nostra poesia ma io non ho pace
la nostra Can Tho dai viali di sao
è stretta tra maglie di ferro nemico.
Ma un giorno il viale dei fiori di ylang
avrà nome viale del piccolo An.
O Cheu anche noi nel Sud si combatte
e nel nostro cuore c’è un solo Vietnam
il nostro Vietnam per lui si resiste
per lui è morto il piccolo An.
Due salti un sorriso è pieno di vita
è ricco di gioia il piccolo An
sul braccio la giacca e due bombe a mano
è già un partigiano il piccolo An.
E un giorno il viale dei fiori di yang
avrà nome viale del piccolo An.
Ma ecco il nemico rastrella la strada
e se ci sorprende per noi è finita
ma in fondo alla via c’è il piccolo An
che scappa e grida «c’è la polizia».
O piccolo An sei scaltro e veloce
assai più veloce di quei mercenari
il branco s’affanna t’insegue feroce
così tu ci salvi da quei sanguinari.
E un giorno il viale dei fiori di ylang
avrà nome viale del piccolo An.
Tu piccolo An sei in un vicolo cieco
e l’occhio riluce nel viso un po’ bianco
tu prendi una bomba sorridi sereno
e quindi la lanci nel mezzo del branco.
Lo scoppio il silenzio e poi l’altra bomba
sui volti assassini c’è solo il terrore
terrore e sgomento negli occhi velati
tu fissi quegli occhi con freddo furore.
E un giorno il viale dei fiori di ylang
avrà nome viale del piccolo An.
Il piccolo An ci ha dato la vita
è morto gridando «viva lo zio Ho!»
siam pazzi di rabbia di puro dolore
e il fuoco più rosso ci brucia nel cuore.
O Cheu verrà un marzo una primavera
la nostra poesia allora sarà
Can Tho liberata cogli alberi in fiore
col dolce profumo dei fiori di ilang.
Da oggi il viale dei fiori di ylang
ha il nome di viale del piccolo An.
Da oggi il viale dei fiori di ylang
ha il nome di viale del piccolo An.