Passeggiando per la Thailandia capita di vedere donne col viso ricoperto, o solo striato, da uno strato di crema bianca.
Si tratta di un cosmetico tipicamente birmano comunemente chiamato thanaka e conosciuto in Thailandia come แป้งพม่า (peng phamaa – farina del Myanmar).
Questa crema bianca e spessa viene applicata sul viso per proteggere la pelle dal sole e viene (forse meglio dire: veniva) fabbricata pestando pazientemente in un mortaio la corteccia di un albero originario del sud est asiatico: la Limonia acidissima, conosciuto in inglese come wood apple, elephant apple e monkey fruit. In thailandese la pianta si chiama makhwit — มะขวิด e il frutto luk makhwit — ลูกมะขวิด.
Limonia acidissima è legata alla vita quotidiana delle popolazioni del sud est asiatico in modo particolare del Myanmar.
Il suo utilizzo cosmetico passa dalla thanaka ricavata della corteccia, al sapone fatto con la polpa del frutto, all’olio per capelli fatto con la buccia del frutto.
Per poi sconfinare in altri campi di attività umana. Lo strato adesivo intorno ai semi immaturi è una colla che viene utilizza nella fabbricazione di gioielli e, mescolata a calce, all’impermeabilizzazione di pareti e pozzi.
La polpa del frutto viene mangiata cruda, con o senza zucchero, oppure mescolata con latte di cocco e sciroppo di zucchero di palma e bevuta come bevanda o congelata come un gelato. È utilizzata anche per fare gelatine e marmellate .
La polpa acerba è di gusto amaro, mentre la polpa matura ha odore e sapore che è un gradevole misto di agro e dolce.
Il frutto è usato come cardiaco tonico ed, immaturo, come astringente in caso di diarrea o dissenteria. La buccia del frutto è così dura che può essere intagliata e usata come utensile.
Il frutto maturo è ricco di beta-carotene, contiene anche quantità significative di vitamina B e piccole quantità di vitamina C.
La passione tutta occidentale per un’abbronzatura perfetta, e preferibilmente annua, trova nelle donne orientali una passione corrispondente ma in direzione totalmente opposta, qui: diafano è bello.
E così, mentre le donne occidentali comprano creme abbronzanti, le medesime aziende produttrici di cosmetici vendono alle donne orientali creme sbiancanti… così va il mondo.
(tutte le foto tiziano matteucci)
- Fotografia come esclamazione di vitalità - 19/08/2016
- La Thailandia, la zucca e… il peperoncino - 11/08/2016
- Hiroshima, la bomba di Dio - 06/08/2016