Rithy Panh, cambogiano, regista, documentarista ma anche perseguitato e deportato dal regime di Pol Pot.
Al processo ai dirigenti dei Khmer rossi, Rithy riprende Duch, il suo torturatore al Centro S21, registra le sue parole, la sua verità di torturatore. Mesi di riprese, di lavoro e poi il montaggio del film S21, la machine de mort khmère rouge. Ma Rithy si ritrova incapace di assemblare il suo film. Dopo trenta anni, il tredicenne a cui sparisce la famiglia assieme ad altri milioni di persone, si ritrova davanti la sua infanzia perduta.
Non riesce neppure a trovare la forza di scrivere e così racconta a Christophe Bataille (coautore del libro) i suoi ricordi. Un racconto avventuroso, emozionante, un’indagine sulla storia alla ricerca della verità, il racconto di come si possa provocare dolore ma anche di come alleviare il dolore.
L’eliminazione – Rithy Panh – Ed.Feltrinelli
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