Quando rottamarono l’auto di mio padre
Ci aveva fatto l’equivalente di un’andata
E ritorno per la luna, solo percorrendo
Fino al lavoro quaranta miglia per dieci anni.
Penso a quegli astronauti dai tacchi a molla
Con le loro stelle e strisce grandi come foglie
Riportavano campioni di polvere lunare e papà
viaggiava lontano, meno nello spazio, più nel tempo
non scoprendo altro che polsini sporchi, a ogni giro
lasciando come un tumulo piccoli pezzi di sé.
(Le voyage dans la lune, Richie McCaffery)
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