BANGKOK (Asiablog) – Un furgone è stato fatto saltare in aria da un presunto attentato dei separatisti. Il pick-up trasportava dei soldati, uno è stato ucciso e due sono rimasti feriti. E’ accaduto a Narathiwat, nel sud del Regno della Thailandia, mercoledi 30 gennaio.
L’insurrezione nella Thailandia del sud e’ tra le piu’ sanguinose al mondo. Secondo Deep South Watch, dal 2004 a oggi sono state uccise piu’ di 5.300 persone. I ribelli, di etnia e lingua malese e religione musulmana, attaccano soprattutto i simboli del potere centrale: soldati, rangers, insegnanti, monaci buddhisti. Il loro obiettivo e’ ottenere una qualche forma di autonomia da Bangkok, se non una vera e propria separazione dal resto del paese.