La Pasqua è una festività del cristianesimo che celebra la risurrezione di Gesù.
La festa incorpora tradizioni precristiane legate alla primavera e alla fertilità, dove la risurrezione altro non era che la risurrezione della Natura dopo la “morte” invernale.
Innocenza, sacrificio, sangue, morte, rinascita, purificazione e sensi di colpa: tutti concetti atavici. D’altronde, si narra che prima di Gesù fossero morti e risorti altre Divinità. Si tratta di divinità rigorosamente maschili, parzialmente umane e parzialmente divine, proprio come Gesù. Sono dei, deva o avatar legati a un ciclo di Vita-Morte-Rinascita. Tra di essi si possono annoverare Asclepio, Orfeo, Mitra, Krishna, Osiride, Dionisio, Dumuzi, Zalmoxis, Inanna, Istar e Persefone. Alcuni risorsero dopo 3 giorni e torneranno alla fine dei tempi.
Poi c’è la simbologia del Cristo e dei dodici apostoli, che presenta chiare similitudini con una leggenda ispirata al Sole ed ai dodici segni dello zodiaco. Tra l’altro, la Pasqua cade sotto il segno dell’ariete-agnello, animale che veniva e viene mangiato durante le feste come primizia.
A seguire, ulteriori e interessanti dettagli sull’argomento. Nel prossimo articolo spiegheremo cos’è la Pasqua per i cristiani (clicca per accedere all’articolo). Nella terza puntata analizzeremo i racconti ufficiali e le spiegazioni alternative (clicca) riguardo alla Risurrezione di Gesù. Nella quarta, guarderemo alle origini storiche della Pasqua (clicca). Nella quinta e ultima parte analizzeremo i simboli associati alla Pasqua (clicca).
Buone Feste.