La mummia di Koh Samui è custodita in una teca di vetro all’interno del tempio (Wat) Khun Aram, nella bellissima isola di Koh Samui, situata nel Golfo del Siam, nel sud della Thailandia. Sono i resti di un monaco buddista morto a 79 anni nel 1973. E’ in posizione di meditazione e un paio di occhiali da sole nascondono gli occhi, o più probabilmente nascondono le fessure nel cranio dove una volta si trovavano gli occhi.
Chi era il monaco-mummia
Il monaco e’ molto famoso e rispettato sia in questa isola tropicale CHe un po’ in tutto il Paese, tanto da poter essere paragonato a un Padre Pio siamese. Appartenente a una famiglia benestante dell’isola, Samathakittikhun Phra svolse una vita borghese fino all’età di 50 anni, quando decise di andare in monastero. In pochi anni divenne famoso e si circondò di diversi discepoli. Secondo le leggende popolari il monaco aveva previsto la data esatta della sua morte e aveva lasciato scritto ai familiari che il suo corpo non si sarebbe decomposto. Mummificandosi, scrisse il monaco, il suo corpo sarebbe diventato un simbolo ed il monaco sarebbe stato ricordato come un esempio da seguire per le future generazioni. Nella filosofia buddista la morte ha poco della sacralità cristiana: è considerata parte di un processo di liberazione e per questo va preparata seriamente, soprattutto creando una situazione di pace interiore e con l’ambiente circostante.
Come trovare il tempio della mummia
Il Wat Khun Aram, il tempio che ospita la mummia, e’ oggi una meta turistica molto frequentata sia da thailandesi che da stranieri che viaggiano in Thailandia. Il tempio si trova a sud dell’isola di Koh Samui, lungo la strada 4169, a ovest di Hua Thanon e a sudovest della famosa Lamai beach. A 2 o 3 km di distanza ci sono le piccole cascate Na Mueang. Al tempio si arriva facilmente da qualunque parte di Koh Samui in scooter, in tuk tuk oppure prendendo un songthaew (autobus pubblico) a pochi baht. Lasciare offerte al tempio non è obbligatorio né consigliato.
Fonte immagine: Daily News