Inizia oggi l’avventura sudafricana della nazionale di calcio di uno dei paesi meno conosciuti al mondo. Lunedi c’e’ stata un’interessante intervista a Kim Jong-hun, il tecnico della nazionale della Corea del Nord, o Repubblica Popolare Democratica di Corea. Prima di iniziare, Kim Jong-hun si e’ rivolto ai giornalisti dicendo: “Per favore, chiedete solo domande calcistiche. Non ci saranno risposte a questioni politiche. Grazie.”
Riportiamo qui le 6 domande e relative risposte.
PRIMA DOMANDA
Un giornalista chiede: “Com’e’ la condizione fisica dei suoi giocatori?”
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Nessun infortunato. Sono tutti al top della forma.”
SECONDA DOMANDA
Un gionalista della Corea del Sud pone una domanda tattica utilizzando la parola “Bookhan” riferendosi alla Corea del Nord. (La parola “Bookhan” e’ nata durante la Guerra del 1950-1953 ed e’ oggi utilizzata nel sud della penisola per descrivere il Nord. Letteralmente, significa “Parte da conquistare”.
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Ci chiamiamo Repubblica Popolare Democratica di Corea. Non utilizzate altri nomi per favore. Prossima domanda.
TERZA DOMANDA
Altro giornalista: “Chi seleziona i giocatori, lei oppure il Presidente”?
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Questa e’ una domanda politica. Prossima domanda.”
QUARTA DOMANDA
Altro giornalista: “L’ultima vostra apparizione ai mondiali, nel 1966, viene ricordata per la vittoria sull’Italia. La squadra di allora viene ancora venerate nel suo paese.”
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Quei ricordi devono servirci da modello e incoraggiamento per rendere orgoglioso il nostro Caro Leader”
QUINTA DOMANDA
Altro giornalista: ”Ha visto la vittoria per 2 a 0 della Corea del Sud contro la Grecia si sabato?”
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Non capisco.”
La domanda viene ripetuta. Kim si consulta con il suo assistente per poi dichiarare: “Il nostro primo obiettivo e’ di passare il primo turno. Il secondo e’ di arrivare piu’ lontano possibile.”
SESTA DOMANDA
Altro giornalista: “Incontrerete il Brasile, una delle favorite. Avete speranze?”
Risposta del tecnico Kim Jong-hun: “Sin da bambimo mi hanno insegnato che il calcio e’ un gioco collettivo, in cui il gioco di squadra e l’unita’ mentale conta molto. Percio’ possiamo smentire i pronostici. Una vittoria sul Brasile renderebbe felice il Caro Leader, dimostreremmo di avere grande forza mentale.”.
[youtube= http://www.youtube.com/watch?v=iET8OIynMuU]
Per saperne di piu’ sulla Corea del Nord, leggete Nel Paese della Finta Felicita’