Quella di Vendola non e’ una vittoria ma un trionfo. Lo riconoscono oggi tutti i giornali italiani, che quasi all’unanimita’ gli dedicano la prima pagina. Innumerevoli anche le pagine web che analizzano il suo exploit.
Il PD dal canto suo stenta a riprendersi dalla botta. L’ennesima. Forse sarebbe il caso che qualcuno in quel partito iniziasse a riflettere seriamente sull’incapacita’ di Massimo D’Alema di fare politica, almeno in questo contesto storico. E ne traesse le conseguenze.
L’Unita’ dedica al ciclone Nichi ben 4 articoli – di Susanna Turco, Simone Collini, Francesco Piccolo e un altro, non firmato, dal titolo PD, per ora la resa dei conti e’ rimandata – nei quali viene analizzata da tutti i lati l’esperienza delle primarie pugliesi.
Ma a nostro avviso la situazione e’ sintetizzata perfettamente su Il Manifesto, dove Matteo Bortocci scrive:
nei democratici a guida Bersani parte la resa dei conti. Si discute se riconvocare le primarie in Calabria, le si invocano in Umbria, si affonda il colpo verso il primo, vero, sconfitto di questa tornata politica: Massimo D’Alema. Si contrappongono le letture di questo momento delicato: la realpolitik dalemiana contro il buongoverno vendoliano, l’alleanza tra ceti politici contro il legame saldo con il popolo, l’identità mutante del Pd contro la rivincita di una sinistra «anomala» e riconoscibile. Probabilmente la verità sta nel mezzo. Vendola ha vinto perché ha governato bene in una terra del Sud quantomai complicata.
Per finire, godetevi questa carrellata delle prime pagine di oggi di tutti i maggiori giornali.