Secondo il New York Times, Mills è stato condannato “per avere preso una mazzetta in cambio” delle sue menzogne “per proteggere il Primo ministro” in due processi in cui Berlusconi era imputato (“All Iberian” e “tangenti alla Guardia di Finanza”).
A differenza di quanto possano sostenere i giornalisti o i parlamentari al soldo di Berlusconi, il New York Times è un quotidiano talmente equilibrato da aver vinto più premi Pulitzer di qualsiasi altro giornale al mondo. Il NYT spiega che Berlusconi, «che possiede il più grande impero italiano dei media», «è stato ripetutamente condannato per corruzione», ma le imputazioni sono generalmente scadute per prescrizione.
La sentenza del tribunale di Milano, secondo il New York Times, “manderebbe al collasso l’establishment politico di molti paesi”. Non di quello italiano, rimasto indifferente, come sempre.
In definitiva, «più Berlusconi volge il sistema a suo vantaggio, più gli italiani sembrano ammirarlo».
Frase drammaticamente vera.
Che cos’ha il popolo italiano?
Sarà un qualcosa tipo Sindrome di Stoccolma?
Fonte: New York Times