Sabato scorso a Mosca si e’ riunita per la prima volta l’”Assemblea Nazionale”, organizzata dal movimento di opposizione Altra Russia. All’evento erano presenti oltre 700 persone, rappresentanti di vari gruppi politici, associazioni per i diritti umani e organizzazioni non governative. Presiedevano l’attivista per i diritti umani Lev Ponomarev e Garri Kasparov, il grandissimo scacchista russo (campione del mondo dal 1985 al 2000) e oggi attivista politico impegnato contro il partito di Vladimir Putin.
Mentre Kasparov era intento ad esprimere le proprie opinioni riguardo le elezioni del marzo scorso, che secondo l’ex scacchista non sarebbero state “libere”, e mentre esprimeva la sua volontà di rendere la Russia «una repubblica federale legale, democratica, secolare», il suo discorso è stato imporvvisamente interrotto da uno strano oggetto volante. Dopo un primo attimo di panico si e’ capito che il piccolo “elicottero” altro non era che un pene di plastica volante.
Il pene, dopo aver piroettato per qualche secondo sopra le teste dei presenti, è stato abbattuto da una manata di un uomo della sicurezza, che si e’ guardato bene dall’afferrarlo con al mano (si veda il video sotto), preservando il rinomato machismo dell’uomo russo. La responsabilità del decollo del simpatico fallo volante è stata di alcuni giovani simpatizzanti del partito di Putin, che intendenvano così disturbare il discorso del dissidente Kasparov. Che dire… fin quando a volare sono i falli, e non le pallottole (si veda la lista dei giornalisti russi uccisi negli ultimi anni), possiamo anche farci una risata.
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