“Distruggere la Grande Bugia”
‘Con l’aiuto del Creatore, possano le mie parole portare alla
santificazione del Suo grande e glorioso nome.
Sono venuto qui, oggi, per dire a tutti voi che partecipate a questa
nobile assemblea, per dire a tutti i media qui assemblati e per
proclamare al mondo che una bugia terribile, una grande bugia e’ stata
rifilata all’umanità. Questa bugia e’ insidiosa e capace di creare
grande danno se lasciata inalterata.
Qual’è questa orribile bugia?
Essa viene sostenuta da alcuni uomini negli ultimi cento anni ed è
stata condannata ripetutamente dai veri leaders della Torah.
E’ la bugia che sostiene che Giudaismo e Sionismo siano un’unica
identica cosa. Niente e’ più lontano dalla realtà. Il Giudaismo non
è il Sionismo ed i Sionisti non rappresentano la fede ebraica.
Il Giudaismo è la fede della Torah.
Il Sionismo sconfessa sia la Torah che il Dio che l’ha ispirata.
Il Giudaismo insegna ai suoi fedeli la gentilezza e la bonta’ verso
tutti gli uomini.
Il Sionismo, per la sua accezione, invoca e spinge verso la crudelta’
nei confronti dei palestinesi.
Il Giudaismo insegna ai suoi fedeli a camminare con umilta’ tra le
nazioni. Il Sionismo invoca e mette in pratica la guerra contro tutte
le nazioni.
Il Giudaismo si preoccupa della sofferenza dei poveri e dei diseredati.
Il Sionismo, sadicamente, se ne approfitta.
Fratelli musulmani – I nostri popoli sono vissuti in pace attraverso i
secoli in molte nazioni.
Per migliaia di anni siamo vissuti in pace insieme nella Terra Santa.
Solo dopo che i Sionisti cominciarono ad invadere il vostro paese con
l’obiettivo di conquistarlo sono cominciate le lotte.
Non vi e’ alcuna scusa per la conquista della Terra Santa da parte dei
Sionisti. Essa e’ stata realizzata grazie ad una serie di guerre e di
incessanti brutalita’. Cio’ e’ causa di dolore e vergogna per i fedeli
della Torah in tutto il mondo.
Ma, per favore, ricordate. Questa non e’ l’opera di ebrei religiosi.
Non e’ l’opera di ebrei che prendono seriamente i loro obblighi morali.
Essa e’ la folle e bizzarra eresia di un culto di ebrei ignoranti ed
irreligiosi. E, amici miei, il lungo incubo del Sionismo arrivera’
rapidamente alla sua fine.
Lasciate che vi spieghi.
Il popolo palestinese ha graziosamente accettato di partecipare al
cosiddetto processo di pace col governo israeliano. Cio’ e’ stato molto
generoso, da parte sua. Ad ogni modo, noi li avvertiamo che riteniamo
che, fino a quando il flagello del Sionismo, incarnato dallo stato
d’Israele, non sia rimosso dal Medioriente, non potra’ mai esservi una
vera pace.
Noi siamo un popolo disperso. Ci e’ proibito ogni tentativo di
conquistare la Terra Santa. Tentando di fare cio’, il Sionismo e’
condannato al fallimento. Cio’ avverra’, se Dio vuole, velocemente e
pacificamente nel nostro tempo.
Cosa invoca il nostro gruppo, Naturei Karta International?
La nostra posizione, basata sul rispetto per la Torah, e’ molto
semplice.
Noi chiediamo lo smantellamento pacifico dello stato d’Israele, senza
violenza ne’ spargimento di sangue.
Siamo certi che questo potra’ avvenire solo se e quando la popolazione
ebraica di Israele cominci a comprendere che i suoi attuali problemi
sono il risultato del Sionismo.
Aspettiamo il giorno in cui ebrei e palestinesi possano vivere insieme
in pace in Palestina.
Sfidiamo il Sionismo a presentare un’alternativa all’attuale empasse
che non sia l’oppressione e la repressione continua. Sfidiamo il
Sionismo a negare che il sentiero della vera pace non produrra’ mutuo
rispetto e mutua comprensione.
Con l’aiuto di Dio, verra’ il giorno in cui – dopo la fine dello stato
etnico d’Israele – ebrei , cristiani e musulmani potranno nuovamente
vivere insieme ed adorare Dio in pace.
(Presentato da Rabbi Dovid Weiss alla Metropolitan Muslim Federation
Protest ad Hammarskjold Plaza, 26 Gennaio 2001)