Il presidente Nania: “Le conclusioni sono unanimamente condivise”
Castagnetti: “E ora Berlusconi alzi il telefono e si scusi con Prodi”
“Regolare il voto delle politiche 2006”
La Giunta del Senato non trova brogli
ROMA – I brogli non ci sono stati, il voto alle elezioni politiche per il Senato è “pienamente legittimo” e “gli scostamenti riscontrati rispetto ai dati di proclamazione dai due schieramenti sono assolutamente fisiologici”.
Questo il verdetto della giunta delle elezioni dell’immunità del Senato che ha terminato la procedura di revisione delle schede messa in atto il 6 dicembre 2006, riferito dal presidente della giunta, Domenico Nania (An). “Le conclusioni della giunta – ha precisato Nania – sono unanimemente condivise”.
“Dopo un lungo e minuzioso lavoro la Giunta delle elezioni del Senato ha definito la piena legittimità del voto politico del 2006. Ora non sarebbe male se Silvio Berlusconi alzasse finalmente il telefono per complimentarsi con il presidente del Consiglio Romano Prodi della vittoria elettorale”, ha commentato il vice presidente della Camera Pierluigi Castagnetti.
“In questo primo anno e mezzo di legislatura – ha osservato Castagnetti – il mancato riconoscimento della sconfitta elettorale da parte dei leader di Forza Italia è stato certamente elemento di inasprimento del dibattito politico. Riconoscere adesso l’esito delle elezioni sarebbe un primo passo per l’attenuazione del tono del dibattito e potrebbe rappresentare un utile strumento per riaprire il dialogo sulle riforme istituzionali”.
(da www.repubblica.it, 18 settembre 2007)