Nonostante i tagli qua e la, è chiaro però che per il Dio biblico la donna resta un essere meno importante dell’uomo, in quanto “ella rimarrà sotto la podestà del marito, che la signoreggerà, la dominerà”.
Ma evidentemente la condanna ad un’esistenza da dominata non è parsa sufficiente al buon Dio che, accusando una donna del Peccato Originale, promette dolori e sofferenze a tutte le donne di sempre.
Raffronto ► Genesi 3, 16 |
Sui capelli di San Matteo |
Del 405 |
Mulieri quoque dixit. Multiplicabo aerumnas tuas et conceptus tuos. In dolore paries filios et sub viri potestate eris: et ipse dominabitur tui. |
|||
Del 1592 |
Mulieri quoque dixit: Multiplicabo aerumnas tuas, et conceptus tuos: in dolore paries filios, et sub viri potestate eris, et ipse dominabitur tui. |
|||
Del 1641 |
|
|||
Del 1778 |
E alla donna ancor disse: Io moltiplicherò i tuoi affanni, e le tue gravidanze; con dolore partorirai i figliuoli, e sarai sotto la podestà del marito, ed ei ti dominerà. |
|||
Del 1969 |
E alla donna disse: “Io moltiplicherò i tuoi affanni e le tue gravidanze: con dolore partorirai i tuoi figlioli, sarai sotto la potest dàel marito, ed egli ti dominerà”. |
|||
Del 1974 |
Alla donna disse: “Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà”. |
|||
Del 1978 |
Alla donna disse: “Moltiplicherò le tue sofferenze e le tue gravidanze, con doglie dovrai partorire figliuoli. Verso tuo marito ti spingerò la tua passione, ma egli vorrà dominare su te”. |